Come questo Portale, anche questo libro nasce
da un’idea tra-sognata che si attrezza
a diventare spazio dialogico tra i sogni di tutti:
negli incontri, vissuti e rivissuti attraverso la riscrittura onirica analitica letteraria, palpita sempre, con passo di pensiero, commozione impegnata pronta ora a incontrare il Lettore, in un reciproco curar-si di speranza umana e carezza poetica.

Maria Rosa Irrera

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Questo libro si pone in modo originale al cospetto di uno dei concetti più difficili e controversi della psicoanalisi, il controtransfert. Per farlo l’Autore mette a disposizione la propria vicenda esistenziale e il proprio animo per tentare di avvicinare e dialogare direttamente con quelli dei lettori, trasmettendo anche con ciò l’essenza di un concetto incomprensibile alla sola, piccola parte emersa di una psiche dal nostro considerata quasi del tutto inconscia. Altra originalità del volume è il dialogo immaginato con Personaggi e Autori, scambi mentali che travalicano lo spazio e il tempo. Quanto espresso è parte del bagaglio esperienziale raggiunto da Baldini in oltre quarant’anni d’impegno professionale e umano coi ragazzi difficili, quelli al limite delle possibilità di esistere perché diversi in una civiltà che arbitrariamente stabilisce la norma e la normalità. Questo libro racconta la storia di un sistema di reciproco salvataggio quanto mai funzionale di un’Umanità che si dispone al dialogo travalicando le coordinate fragili della cosiddetta cultura occidentale. Il volume è delicatamente accompagnato da autorevoli firme professionali e insieme amicali quali Sarantis Thanopulos (Presidente SPI), Patrizia Cupelloni e Lucio Russo (AFT SPI), Daniele Biondo (Ordinario SPI), Maria Rosa Irrera (Psicologa, dr.ssa in Lingue e Letterature Straniere).

Tito Baldini è Membro Ordinario e Analista Esperto di Bambini e Adolescenti della Società Psicoanalitica Italiana di cui è attualmente membro del Gruppo Presidenziale Stampa e Cultura; Membro Ordinario con Funzioni di Training della Associazione Romana Psicoterapia Adolescenza. Direttore Emerito della Rivista AeP. Adolescenza e Psicoanalisi, è ideatore della Associazione Portale Psicoanalisi e Sociale di cui è Presidente ed è fondatore e Presidente emerito della Federazione Nazionale Comunità ad Orientamento Psicoanalitico.

Tra i suoi libri Il corpo rubato – Storie nel mondo dei bambini disabili (Armando 1995), Ragazzi al limite – Seminari per conoscerli e aiutarli (FrancoAngeli 2011), Dal respiro al mondo interno – Psicomotricità psicoanalitica: diario clinico di un trattamento in supervisione (MaGi 2015). Per questi caratteri Laboratori – Psicoanalisi applicata nel trattamento dei ragazzi al limite. Un’esperienza nazionale (2021). È autore in Italia e all’estero di circa duecento articoli scientifici pubblicati in riviste e in curatele di altri. Ha realizzato docu-film scientifici a puntate su tre Padri della Psicoanalisi per il mondo sociale e civile (Freud, Winnicott, Bion), resi gratuiti (alcuni tuttora in fase di montaggio) sul portale Psicoanalisi e Sociale e, sullo stesso portale, di interviste a personaggi insigni per le criticità dei tempi moderni (Don Mussie Zerai, Marco Revelli, Massimo Cacciari [in montaggio] et al.). Altresì ha curato e prefatto la nuova traduzione di Angelo Ariemma di Spleen parigini di Charles Baudelaire (MaGi 2013) ed è in lavorazione presso questi caratteri la sua raccolta letteraria Con fusione – Due romanzi brevi e altri racconti.

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Nota dell’Editore

Sembra ieri il giorno in cui fui presentato all’autore di quest’opera, Tito Baldini, e al “manipolo” di psicoanalisti che, di lì a breve, sarebbe divenuto la Redazione di questa operazione che è Psicoanalisi e Sociale; il progetto presentatomi sembrava inizialmente un po’ folle. Intendiamoci, non c’è nulla di folle nel voler mettere a disposizione del prossimo le proprie conoscenze, le proprie abilità, il proprio tempo, il proprio (grande) impegno; mettere a disposizione strumenti, analisi, attenzione e cura ai problemi che quotidianamente gravano sulle spalle di molti di noi. Forse un po’ di follia si può riscontrare dal punto di vista imprenditoriale: un Editore è comunque un imprenditore, quindi dovrebbe conseguire la logica del profitto, sempre o quasi sempre. Però… non di solo pane vive l’uomo, si dice: ed è così che cominciammo a prestare attenzione a questo progetto che inizialmente un po’ visionario sembrava.

Ed eccoci qui, ormai con qualche anno di vita alle spalle. Credo che, finora, siamo riusciti a fare la nostra parte, con la soddisfazione che ci inorgoglisce e ci fa pensare di essere una Casa editrice piccola, ma efficace. Ma ciò che conta davvero sono le persone meravigliose che sono alle spalle di questo progetto, e il loro grande lavoro, che hanno partorito ciò che oggi è davanti gli occhi di tutti. Guardandoci indietro, guardando a quanto è stato creato, un’immensa soddisfazione per la quantità e soprattutto per la qualità di ciò che è stato costruito. Sembra che ad un certo punto tutte le tessere di un complicato puzzle si siano incastrate alla perfezione.

Ed è per questo che, con l’uscita de Il mondo salvato dai ragazzi indifferenti, sento la necessità di esprimere questi pensieri; ho avuto la fortuna di poter essere tra i primi a leggere quest’opera e di poterne apprezzare e condividere lo scopo, lo stile ma soprattutto l’efficacia con cui l’Autore riesce ad arrivare letteralmente nell’anima delle persone. Senza togliere a nessuno il piacere della scoperta, ringrazio quindi Tito per questo prezioso lavoro; per la sua abnegazione, per la sua energia inesauribile, per la sua capacità di arrivarti chiaro e diretto; e lo ringrazio soprattutto per avermi reso orgoglioso di questo progetto, per farmi pensare che, come per lui il mondo verrà salvato dai ragazzi indifferenti, per me il mondo sarà salvato (anche) dai libri!

Saverio Vecchiarelli

Vecchiarelli Editore